Mia

Sono ormai ore che siamo chiusi in questa stanza, in questa stessa stanza dove
in ogni momento non perdo l'occasione per "abusare" del tuo corpo e della tua dignità....
la tua pelle trasuda ormai l'odore della mia sb0rr@, la quale ne ha battezzato ogni lembo... Eppure nonostante sia passato molto tempo, esso sembra volato...e non sono ancora stanco di possederti in ogni modo...e nemmeno tu
d'esser presa....
Continui in tutto e per tutto a compiacermi..da brava pVtt4n@ personale quale sei...
Ti lascio riposare quanto basta per darti respiro... ma lo faccio SOLO
lasciandoti oggetti vari dentro...come promemoria.....e al tuo risveglio mi
trovi li a fissarti pensando a come indugiare nel dolce supplizio... Ma mi
appari felice, ti sembra di avermi donato tutto (ma sai bene che posso
spingermi molto oltre...)... sono entrato in ogni parte del tuo corpo con ogni
parte di me e prolungamento virtuale....ormai il mio catso è in armonia con
ogni centimetro della tua pelle...ogni antro...ogni orifizio..., la bocca...la [email protected] mani..le tette...il
cVl0.
Sì..anche il tuo cVl0....E quando ho dedicato a lui ore e ore senza fermarmi,
con forza e dolcezza insieme, il dolore passava in secondo piano, ti sentivi
appagata.."amata"...piena di me..........mi guardavi, eravamo con lo specchio
di fronte, io ero compiaciuto...e tu che non mii dicevi mai "basta".... anzi inarcavi
la schiena per favorire la penetrazione e quando uscivo eri quasi disperata al
distacco....Come assalita da un'incolmabile sensazione di vuoto...
Mancano poche ore e purtroppo devi tornare a casa......mi avvicini
dolcemente...ti sfioro con le dita le labbra e ti porto la testa sul mio petto,
sussurrandoti...:
"Sei stata proprio una brava bambina, non me l'aspettavo che ti sarebbe venuto
così naturale assecondarmi in tutto...",...
cosi ti prendo per i fianchi... ti piazzo sopra di me...e, dopo un'occhiata di
immediata complicità, ti ordino: " ora prenditelo e muoviti come vuoi per portarti al piacere.....: te lo sei proprio meritato, mia dolce e servizievole
cortigiana!......"...tu ubbidisci....allarghi bene le gambe e inizi a giocare
con la cappella sulla f1c@... Ma non resisti molto...te lo infili tutto d'un botto e dopo aver indugiato qualche secondo per godertela ben sfondata dal mio catso, inizi a muoverti dolcemente e continui gradualmente ma sempre più
velocemente fino al raggiungimento dell' orgasmo...tutto tuo...tutto calcolato coi tuoi tempi...ma sempre col beneplacito del tuo Padrone...
Gli umori colano dappertutto...e quando raggiungono le mie palle, improvvisamente i miei occhi si accendono...:
con forza e violenza ti porto vicino al tavolo, ti ordino di metterti il bavaglio, ti costringo supina sul tavolo con un cuscino sotto e ti spalanco le gambe....:
"Ora, mia lurida ... in calore, prenderai con forza il mio uccello e poi te
ne torni a casa...intesi? ... "
Tu annuisci con la testa...mentre senti la mia cappella che risale le tue cosce raccogliendo la broda che le bagna...provvedo a spalmarla fino al cVl0 e
inizio ad allargarlo con la cappella aiutandomi con la mano e con l'altra a strizzarti i capezzoli.
Urli...ma il bavaglio attutisce il suono...........ti schiaffeggio...e tu ti inarchi come per dirmi "scop@mi!"...ma io tuono:
"PVtt@n4 indegna!.... decido io quando entrare! Stai ferma!". Non completo nemmeno la frase che ti ritrovi per l'ennesima volta il mio catso dietro...
oramai è una galleria...un guanto che sembra plasmato per il mio uccello...e ad ogni spinta il tuo viso sembra sempre più sereno...sollevato....come se
avessi raggiunto la tua dimensione naturale....
La cappella entra ed esce dal buchetto...passa qualche minuto, che mi senti esclamare: "Brava la mia cagnetta ..ll tuo cVl0 ora sarà di nuovo pieno di me!..."
e mentre sto per inondartelo, ti libero dal bavaglio....:
"Di chi sei?"
"Tua"
"Cosa sei?"
"La tua pvtt@na"
"Dillo bene"
"Solo e semplicemente la tua pvtt@na"
"Per cosa sei nata?"
"Per soddisfarti, per assecondarti in ogni tuo desiderio!"
"Come?"
"Donandoti il mio corpo, la mia anima, la mia mente..."
"Brava..." e mi lascio andare ad un violento orgasmo....
ad ogni spasmo, fiotti di sb0rr@ rovente ti irrorano il sedere....
....resto accasciato col petto sulla tua schiena per
qualche secondo...e poi mi ritiro su....
...ne recupero qualche goccia con la mia cappella...te la passo tra le dita...
ti concedo di leccarla...
...ti dono le mie labbra...per un lungo ed intenso abbraccio di affinità carnale...
...Guardo l'orologio...Ti ordino di vestirti...E ti ammiro mentre lo fai, sfidandoti costantemente con lo sguardo...
....Poi ti accompagno alla porta...e prima di richiuderla, ti palpo ancora una volta il cVl0...
...ti volti un attimo e mi sorridi complice...: sei MIA.